
Dopo il mancato recepimento della direttiva europea 2002/91/CE sul rendimento energetico nell’edilizia nell’ambito del quale fu aperta una procedura d’infrazione a carico dell’Italia, sembra che finalmente domani, sarà discusso il decreto relativo al regolamento che fissa i requisiti e le modalità di accreditamento dei certificatori, che andrà a completare il recepimento della su detta direttiva.
La bozza di regolamento prevede che i certificatori per essere abilitati alla professione debbano aver conseguito uno dei seguenti titoli di studio: laurea in ingegneria, agraria, architettura, o diploma di perito industriale, agrario o geometra; inoltre è necessario frequentare un corso di formazione che abbia durata di almeno 64 ore.
I corsi si terranno presso le strutture accreditate dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture; la disciplina del decreto di cui sopra si applica ove non siano già in vigore norme regionali in materia, o comunque fino all’emissione delle stesse ove non siano già state redatte.
Leggi la bozza del decreto.
Ottimo articolo. Solo dalla vostra fonte si capisce che il DPR si applicherà alle regioni che non hanno già legiferato.